Alcune “streghe” italiane:

Michelina Di Cesare,
brigantessa
uccisa dalle truppe italiane
(1841-1868)

Filomena Pennacchio,
brigantessa
condannata ai lavori forzati
(1841-…)

Alda Merini,
poetessa “pazza”
(1931-2009)

Tina Modotti,
fotografa e attrice;
si unì alle Brigate internazionali
in Spagna
(1896-1942)

Amelia Rosselli,
poetessa “pazza”, suicida
(1930-1996)

Beatrice Balbo Lascaris-Tenda,
torturata e uccisa
perché accusata di adulterio
(1372-1418)

Vanda Maestro,
chimica ebrea,
partigiana,
morta a Birkenau
(1919-1944)

Mia Martini,
cantante
(1947-1995)

Margherita Taleni,
autrice del Vangelo delle Streghe, l’anticristo sarebbe una donna che combatte per i propri diritti
(XIX sec.)

Margherita da Riva,
dolciniana e capobanda dei valsesiani in rivolta, bruciata
(XIII-XIV sec.)

Bartolomea (Bona) di Savigno,
eretica dolciniana, bruciata
(? – 1307)

Moana Pozzi,
pornostar e politica
(1961-1994)

Irma Bandiera,
partigiana,
torturata e fucilata
(1915-1944)

Eleonora Gazzignato,
partigiana, fucilata
(1922-1944)

Amalia-Lydia Lalli,
partigiana,
uccisa durante una sparatoria
(1922-1945)

Alma Vivoda,
partigiana,
morta in uno scontro a fuoco
(1911-1943)

Clorinda Menguzzato,
partigiana, fucilata
(1925-1944)

Maria Luisa Alessi,
partigiana, fucilata
(1911-1944)

Teresa Adele Binda,
partigiana, fucilata
(1904-1944)

Teresa Bruneri Pomelli,
partigiana, fucilata
(1912-1944)

Paola Garelli,
partigiana, fucilata
(1916-1944)

Libera Laura Lucca,
partigiana,
uccisa da un cecchino
(1910-1945)

Adriana Minetto,
partigiana,
uccisa da brigatisti neri
(1927-1945)

Francesca Teresa Miola Grosso, partigiana,
uccisa da una raffica di mitraglia
(1889-1945)

Clementina Sussetto,
partigiana,
fucilata
(1909-1945)

Ilaria Alpi,
giornalista,
uccisa in circostanze misteriose
(1961-1994)

Nota: sono graditi eventuali consigli per l’integrazione di questo elenco, che naturalmente è solo parziale.
Nel citare i nomi delle partigiane mi sono limitata a quelle decedute e del nord-Italia, solo ed esclusivamente per ragioni di tempo. In questo caso la fonte è il sito dell’ANPI. Per le altre “streghe” invece mi sono riferita al libro “Donne delinquenti” di Michela Zucca e a mie ricerche personali su internet.