Regina Olsen era la
diciottenne con cui si fidanzò Søren
Kierkegaard, e che egli lasciò dopo appena un anno, chi dice a causa delle
vocazioni di consacrazione religiosa del filosofo dell’”aut-aut”, o forse per
il desiderio di non ingannare la ragazza, ossessionato dall’incombenza
di una maledizione divina sulla famiglia che avrebbero formato insieme.
Kierkegaard fece il possibile per apparire disgustoso alla ragazza, in modo che
cadesse su di lui la colpa della rottura del fidanzamento. Ma ne provò
rimpianto per tutta la vita.
ci sono persone che preferiscono assumersi responsabilità sulla distruzione di un rapporto piuttosto che sul suo mantenimento